Rinite allergica

RINITE ALLERGICA

La rinite allergica è una patologia molto frequente, che interessa circa il 30% dei bambini dopo i 5 anni di vita. Si caratterizza per sintomi come lo scolo nasale acquoso, le starnutazioni molto frequenti, il prurito al naso e la sensazione di naso chiuso. Spesso si associano anche arrossamento e prurito agli occhi. I sintomi peggiorano caratteristicamente dopo esposizione all’allergene (pollini, polvere di casa, muffe, pelo di animali).

La diagnosi è basata sui test allergologici cutanei (prick test). I prick test sono attendibili a qualunque età. Essi servono a identificare l’allergene in grado di favorire l’insorgenza dei sintomi e iniziare, pertanto, una prevenzione ambientale e una terapia desensibilizzante specifica verso l'allergene causa dei sintomi. In casi molto selezionati può essere utile ricercare nel sangue le IgE specifiche per allergeni (cosiddetto RAST) inalatori, test questo solitamente di seconda scelta rispetto ai test allergologici cutanei.

La terapia della rinite allergica è rappresentata dagli antiistaminici, dai cortisonici nasali e dai lavaggi con soluzioni saline. Come nell’asma in alcuni casi, dopo i 4 - 5 anni, può essere utile la terapia iposensibilizzante (il c.d. “vaccino" per l'allergia) quando i sintomi siano strettamente correlati con la esposizione alla sostanza a cui il paziente risulta allergico. Tale terapia ha lo scopo di ottenere una scomparsa o almeno una attenuazione definitiva dei sintomi agendo sui meccanismi immunologici della infiammazione allergica.